È stata inaugurata il 1° dicembre la rassegna “Bologna pittrice - il Lungo Ottocento - 1796 -1915”, uno straordinario progetto artistico che abbraccia l'arte dall'età napoleonica fino all'inizio della Grande Guerra con un programma ambizioso di visite guidate, conferenze, laboratori e mostre temporanee che si terranno nel cuore di Bologna fino al 17 marzo.
Il progetto espositivo, che rappresenta un'occasione unica di scoperta e immersione nell'arte bolognese di un periodo cruciale della sua storia, è stato curato da Roberto Martorelli e Isabella Stancari, in collaborazione con istituzioni di rilievo come il Comune di San Giovanni in Persiceto, Confcommercio Ascom Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae, e offrirà un'introduzione preziosa alla prossima importante rassegna dedicata alla pittura a Bologna nel lungo Ottocento, in programma dal 21 marzo al 30 giugno.
Tra le tappe in programma, anche alcuni appuntamenti al Cimitero Monumentale della Certosa che – col supporto di Bologna Servizi Cimiteriali – permetteranno di scoprire i tesori artistici che ospita.
L’iniziativa ha preso il via grazie all’ideazione e al coordinamento del Museo Civico del Risorgimento, che ha dato origine a questo viaggio straordinario nel cuore dell'arte ottocentesca basandosi su tre preziosi album fotografici donati da Raffaele Belluzzi, promotore e primo direttore del museo stesso.
In programma tre straordinarie mostre temporanee, accompagnate da tredici conferenze, ventitré visite guidate, una coinvolgente rievocazione storica e un itinerario che tocca dodici luoghi iconici del periodo ottocentesco. Un'esperienza immersiva e coinvolgente attenderà coloro che desiderano esplorare e comprendere appieno la ricchezza e la complessità di questa straordinaria stagione pittorica.
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