Grazie alla sua natura di galleria di capolavori artistici a cielo aperto, è stato il museo più accessibile di Bologna nell'ultimo anno ancora fortemente segnato dalla pandemia. Ora il Cimitero Monumentale della Certosa è pronto a riaccogliere il pubblico con il Calendario estivo di appuntamenti culturali che accompagneranno l'intero arco della stagione estiva come una delle rassegne più suggestive e originali fruibili in città, grazie alla spettacolarità della preziosa cornice monumentale e l'unicità delle scenografiche ambientazioni racchiuse al suo interno.
La manifestazione prenderà avvio dal 27 maggio 2021 – come di consueto, in occasione dell'annuale Settimana alla scoperta dei cimiteri europei organizzata da ASCE - Association of Significant Cemeteries in Europe – per concludersi simbolicamente il 2 novembre 2021 con la celebrazione della Festività dei Defunti.
Il Calendario estivo curato dal Museo civico del Risorgimento di Bologna costituisce il momento culminante e più rappresentativo dell'impegno per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico e architettonico conservato nel complesso monumentale, considerato tra i più belli e importanti in Europa, che l'Istituzione Bologna Musei porta avanti con la collaborazione di Bologna Servizi Cimiteriali, a favore di un'accessibilità sempre più ampia per cittadini e turisti.
Sono oltre cinquanta gli appuntamenti proposti in questa tredicesima edizione della rassegna, il cui palinsesto, come già avvenuto nel 2020, nella prima estate vissuta nell'emergenza Coronavirus, è stato ripensato nelle condizioni di fruizione in modo da garantire il rispetto delle misure di sicurezza, e con una specifica attenzione all'integrazione tra esperienza dal vivo e offerta online. Come ogni anno il nucleo principale del calendario sarà costituito da appuntamenti serali - spettacoli itineranti, passeggiate tematiche, rappresentazioni teatrali - che avranno come magnifico palcoscenico naturale i portici e i viali della Certosa, ma non mancheranno attività in altri orari della giornata - al mattino, di pomeriggio, al tramonto – capaci di offrire spunti di stupore, bellezza e meditazione.
Tre le tematiche che il Museo del Risorgimento ha proposto tramite l'avviso pubblico per la selezione delle proposte progettuali da includere nel programma: la storia di Bologna nel "Lungo Ottocento" (1796-1915): Risorgimento, costume e società; il VII Centenario della morte di Dante Alighieri (1321) e Il Neoclassicismo: arte, letteratura, società.
Il patrimonio artistico della Certosa sarà protagonista assoluto al centro delle passeggiate tematiche che condurranno alla scoperta della più ricca raccolta di arte neoclassica italiana, estesa su un'area di circa 30 ettari, con almeno 6.000 manufatti di interesse storico e artistico, opera di oltre 200 artisti che che hanno dato volto alla memoria, al dolore, all'amore, alla consolazione, alla bellezza.
Ma il cimitero pubblico tra i più antichi d'Italia verrà esplorato anche nei suoi aspetti storici e sociali più oscuri e meno conosciuti attraverso le vicende, talvolta bizzarre, che qui vi trovano memoria: amori proibiti, morti sospette, vite dissolute o condotte irreprensibili, storie di delitti e di passioni, truffe e tradimenti.
Molteplici sono inoltre gli appuntamenti dedicati alla condizione e al ruolo della donna nell'Ottocento, secolo in cui si afferma il processo di emancipazione e di militanza per ottenere diritti e libertà, fino ad arrivare all'età contemporanea con un omaggio alla figura di Franca Rame.
Sul piano della proposta digitale, prosegue il ciclo di pillole La Storia #aportechiuse, avviato nel 2020 in seguito alla sospensione del servizio di apertura dei musei. In diretta Facebook gli artisti protagonisti degli appuntamenti si presenteranno con letture e riflessioni. Sono inoltre previsti incontri con autori e scrittori di romanzi, guide e opere monografiche legati al patrimonio storico-artistico della Certosa.
L'edizione 2021 vede in programma anche alcuni progetti speciali rivolti ad un pubblico più ampio.
Grazie ad 8cento APS, associazione che si occupa della diffusione della danza di tradizione sociale, l'artista Martina Rignanese realizzerà Cronache dei Sepolcri. Vita e misteri della Grande Certosa di Bologna, prima pubblicazione a raccontare il complesso del cimitero monumentale attraverso il linguaggio del fumetto. Di rilievo anche la partecipazione al Respighi Project, cartellone di eventi dedicati ad Ottorino Respighi promosso dal Teatro del Baraccano, con una serie di iniziative ispirate al celebre compositore bolognese, che dal 1936 riposa in Certosa. Infine, la collaborazione extra-cittadina con il Museo civico di Medicina, che dal 2 ottobre al 7 novembre 2021 presenterà la mostra Bianca Calza - l'ultima dei Gandolfi, sarà un'occasione speciale per omaggiare la figura dell’artista che raccontò, attraverso i suoi dipinti e pastelli, un piccolo mondo racchiuso nelle stanze della casa paterna, sepolta dal 1977 nella tomba monumentale di Gaetano Gandolfi dove un'epigrafe la ricorda come ‘pittrice insigne’.
Il Museo civico del Risorgimento partecipa al Tavolo Tecnico SE.F.IT. per la valorizzazione storico-artistica dei cimiteri monumentali italiani, composto da un gruppo ristretto di associati a UTILITALIA - SE.F.IT. (Servizi Funerari Italiani), fra i quali si annoverano i cimiteri di Genova, Torino, Roma, Ferrara, Milano, Trento, Bolzano, Mantova e Modena.
In occasione dell'annuale Settimana alla scoperta dei cimiteri europei promossa da ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe - che quest'anno prolunga la sua durata oltre i tradizionali sette giorni, svolgendosi dal 28 maggio per venti giorni consecutivi (fino al 16 giugno) come omaggio ai vent'anni dalla nascita dell'associazione - il Tavolo Tecnico propone Note di memoria. Intrecci musicali fra i cimiteri italiani, una serie di appuntamenti dedicati alla musica.
Il Museo civico del Risorgimento dedica questa iniziativa a Ottorino Respighi come ulteriore celebrazione al genio dell'eclettico compositore, musicologo e direttore d'orchestra, proponendo uno speciale video “doppio” in cui Roberto Martorelli, referente del progetto di valorizzazione della Certosa per il Museo del Risorgimento, dialogherà a distanza con Gianni Ayroldi, assistente ai servizi bibliotecari del Museo internazionale e biblioteca della musica, che mostrerà alcuni documenti e cimeli respighiani, alcuni dei quali normalmente non visibili al pubblico.
Dalla giovinezza di Respighi tra il liceo musicale, la bottega del liutaio Raffaele Fiorini e il cenacolo goliardico al negozio di musica Bongiovanni, ai cimeli respighiani conservati al Museo della Musica, dalla fama internazionale all'isolamento fino alla morte e alla sepoltura in Certosa, di fianco al Premio Nobel Giosue Carducci: le principali vicende della vita del musicista troveranno eco in questo dialogo.
Il video è disponibile sul canale YouTube Storia e Memoria di Bologna.
Il programma della rassegna è un work in progress: oltre agli appuntamenti già pubblicati, si aggiungeranno ulteriori occasioni di incontro e scoperta.
Per la maggior parte degli appuntamenti del Calendario estivo è prevista la prenotazione obbligatoria. Per ogni ingresso pagante, due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa.
Il Calendario estivo. Certosa di Bologna 2021 è realizzato da Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento con: Associazione CO.ME.TE., Associazione Correnti d'Arte, Associazione culturale Heket, Associazione Culturale Youkali, Associazione culturale Memori, Associazione culturale Rimachèride, Associazione culturale Valigie Leggere, Associazione Tra un atto e l’altro, Associazione Vitruvio, Compagnia Streben, Cooperativa sociale MIRARTE, Corale Quadrivium, Dolci Accenti - Educazione e Divulgazione Musicale, Istantanea Teatro, Teatro Circolare.
Con la collaborazione di: 8cento APS, ASCE - Association of Significant Cemeteries in Europe, Associazione Amici della Certosa, Istituto Superiore Belluzzi - Fioravanti, Liceo Linguistico C. Boldrini, Liceo Scientifico A. Righi, Liceo Scientifico L. Da Vinci, MIA – Musei Inclusivi e Aperti, Padri Passionisti, Teatro del Baraccano.
Nell'ambito di: Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.
Con il contributo di: Bologna Servizi Cimiteriali.