In occasione di
Ognissanti, Bologna Servizi Cimiteriali candida la Certosa, Cimitero
monumentale e storico dell'Emilia-Romagna, a I Luoghi del Cuore, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare.
Ha preso il via a settembre la 12a edizione de I Luoghi del Cuore, il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano, promosso dal FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo e con il patrocinio del Ministero della Cultura.
Per valorizzare e proteggere il Cimitero monumentale della Certosa, uno degli spazi più straordinari della città, Bologna Servizi Cimiteriali ha scelto di aderire a questa importante iniziativa, invitando cittadini e turisti a votare per le bellezze storico-artistiche del museo a cielo aperto di Bologna, patrimonio Unesco per i suoi portici dal 2021.
«Votare i luoghi del cuore
è un gesto semplice ma potente, un atto di impegno civile che permette di
prendersi cura delle meraviglie artistiche e naturali del nostro Paese –
commenta Simone Spataro, presidente
di BSC – Questa iniziativa ci regala un importante strumento di
sensibilizzazione nei confronti dell’immenso patrimonio culturale del Cimitero
monumentale della Certosa, tra i più importanti in Europa».
Sarà possibile votare la Certosa
come proprio luogo del cuore sia in
presenza tramite i moduli all'Ufficio Accoglienza sia online.
Chi sarà in visita in Certosa venerdì 1° novembre, o nei giorni
successivi, potrà farlo di persona
compilando il modulo dedicato; a coloro che voteranno sul posto nel giorno
di Ognissanti sarà distribuito un piccolo omaggio
in tema.
L’obiettivo per il Cimitero monumentale e per BSC è superare la soglia
delle 2.500 preferenze, presentare un
progetto di recupero site-specific e ottenere un finanziamento dal FAI.
Le votazioni
resteranno aperte fino al 10 aprile 2025.
«L’aspetto
più significativo dei Luoghi del Cuore è il ruolo attivo attribuito alla
comunità coinvolta in dinamiche virtuose di promozione. Un approccio che si
allinea perfettamente con la missione di Bologna Servizi Cimiteriali, impegnata
a valorizzare il patrimonio storico-artistico del cimitero e a far apprezzare i
suoi spazi con uno sguardo e un entusiasmo sempre nuovi. L’intenzione è quella
di far visitare e conoscere la Certosa, andando oltre la sua funzione canonica,
e anzi promuovendo il suo ruolo di museo a cielo aperto e luogo da vivere»,
conclude Spataro.