No. Non è obbligatorio, in quanto è sufficiente la presenza di un cippo identificativo collocato da BSC. La posa dei lapidoni è facoltativa e, comunque, non deve avvenire prima di sei mesi dal giorno della sepoltura ed è a carico del cittadino.
Procedura e documentazione necessaria
Nel caso in cui i familiari decidano di procedere alla collocazione di un lapidone copritomba, tale manufatto deve rispondere ai requisiti previsti dalla normativa comunale e provvedere al pagamento del Permesso Epigrafe.
Il cittadino che intende collocare sulla tomba un cippo o una lapide i cui requisiti non corrispondono a quelli previsti dalla normativa, deve presentare domanda di autorizzazione al Protocollo Generale.
Per la domanda di autorizzazione è necessario essere concessionario del posto sepolcrale. La domanda deve essere presentata in carta legale, indirizzata al Sindaco del Comune di Bologna, contenente cognome e nome, data di nascita, sesso, domicilio fiscale, CAP, codice fiscale del
concessionario e del progettista dell'opera, con firma autografa, corredata da 4 copie del disegno quotato, firmato dal progettista a dal concessionario, nonché del disegno illustrativo delle eventuali opere scultoree con la firma dello scultore stesso.