La voltura è una incombenza che grava sugli eredi del titolare di una concessione cimiteriale. Questi, entro 3 mesi dalla data del decesso del concessionario, sono tenuti a presentare comunicazione scritta agli uffici amministrativi di BSC, nel cimitero in cui si trova il posto sepolcrale, con la quale contestualmente richiedono la voltura della concessione e delegano uno degli eredi quale rappresentante del complesso dei concessionari.
Dopo la presentazione della domanda ed il controllo della correttezza della documentazione, l'accettazione (o l’eventuale diniego) alla richiesta voltura viene notificata con lettera al dichiarante.
L’operazione si conclude in un massimo di trenta giorni, salvo il caso in cui sia necessaria una verifica dei dati presso gli Archivi Storici Anagrafici, evento che viene comunicato al richiedente.
Documentazione necessaria
La comunicazione di avvenuto decesso del concessionario di sepolcro e la richiesta di volturazione della concessione agli eredi deve essere presentata dall'erede delegato quale rappresentante della concessione, che la sottoscrive alla presenza del dipendente che riceve l'atto, e deve
contenere:
a) i dati dell'erede delegato, che si incarica di rappresentare gli altri
b) i dati anagrafici del concessionario deceduto e la data ed il luogo relativi al decesso e dati relativi alla concessione cimiteriale, per cui si intende procedere
c) l’albero genealogico (che il richiedente può compilare personalmente);.
d) l’elenco dei coeredi viventi (per ciascun coerede vanno indicati generalità, codice fiscale, residenza, grado di parentela rispetto al concessionario defunto, quota in millesimi del diritto d'uso della concessione come da codice civile, e status: erede delegato, erede delegante, erede rinunciante);
e) una fotocopia fronte retro del proprio documento di identità, di tutti gliaventi titolo presentinell’allegato.
Costi
La fatturazione è coerente con le tariffe stabilite dal Comune di Bologna